Scrivere un buon curriculum vitae non basta. Aggiornarlo spesso è un’operazione fondamentale per riuscire ad essere sempre competitivi! Scopri come modificare il cv nei giorni del coronavirus.

Soprattutto in questo momento storico, in cui molte realtà lavorative sono ferme a causa delle misure anti covid, trovare lavoro non è certo un’impresa facile: bisogna risaltare tra la folla, avere qualcosa in più rispetto agli altri. Perchè non sfruttare allora questo periodo di lockdown per migliorare te stesso e, di conseguenza, migliorare il tuo curriculum? 

Non tutti sanno che la parola curriculum deriva dal verbo latino currere, ovvero correre. Per definizione quindi, il cv non può essere qualcosa di statico, ma al contrario è necessario cambiarlo spesso e soprattutto tenerlo sempre aggiornato.

Quando aggiornare il cv?

È bene aggiornare il proprio curriculum ogni qualvolta che cambia qualcosa all’interno della carriera lavorativa o della vita privata: aggiungi subito le tue nuove esperienze se ad esempio partecipi ad un corso, ricevi qualche riconoscimento, cambi ruolo in azienda o decidi di dedicare parte del tuo tempo libero ad un’attività di volontariato.

Tenere aggiornato il cv è un ottimo modo per tenere una chiara traccia di tutto ciò che concerne la propria carriera. Anche se stai lavorando, aggiungi periodicamente nuove informazioni al tuo curriculum: in caso di problemi, come può essere un licenziamento, sarà già tutto pronto e non dovrai ricostruire da capo le tappe della tua vita lavorativa rischiando di dimenticare qualche informazione o di fare confusione con le date. 

Infatti, un aspetto molto importante per i selezionatori, è la coerenza e la continuità: non fare mai trasparire lunghi periodi di inattività lavorativa tra la fine di impiego e l’inizio di un altro, o per lo meno precisa cosa hai fatto in quel frangente. L’assoluta passività non è un buon segno, è sicuramente più apprezzabile per i selezionatori sapere che hai frequentato dei corsi di formazione o che ti sei dedicato ad una tua particolare passione in quel periodo (anche se non del tutto attinenti all’ambito lavorativo in cui si vuole operare).  

Per molte persone il lockdown nazionale, indetto per contenere il contagio da covid 19, ha sicuramente rappresentato un periodo di inattività lavorativa. Se hai in vista un colloquio, sia che tu faccia parte di questo gruppo di persone sia che tu abbia continuato a lavorare ma in modalità smart working, è bene che ti prepari a raccontare come hai vissuto la quarantena. Un consiglio? Non farlo sembrare come un periodo di passività, ma racconta di come questa circostanza ti abbia permesso di migliorare professionalmente e personalmente.

Adattare il curriculum alla posizione per cui ci si candida

Infine, ti consigliamo di aggiornare e modificare il cv in base alla posizione per cui ti stai candidando. È improbabile che uno stesso curriculum sia perfetto in tutto e per tutto in risposta a più annunci di lavoro, a maggior ragione se per posizioni diverse. Proprio per questo motivo, è fondamentale rielaborare il proprio curriculum vitae di volta in volta, per adattarlo alla specifica opportunità per cui ci si sta candidando. Come fare? 

1. Individua le competenze specifiche richieste

Leggi attentamento l’annuncio di lavoro e focalizzati sulle caratteristiche necessarie per poi farvi leva. Attenzione: non inserirle nel tuo curriculum se sono abilità che non possiedi, ma metti in risalto quelle che combaciano.

2. Metti in evidenza le esperienze passate più pertinenti

Dedica meno spazio alle attività poco attinenti ed evidenzia invece i successi e gli obiettivi che hai raggiunto mentre ricoprivi una posizione simile a quella per cui ti stai candidando.

3. Fai leva sulle opportune soft skill e su alcuni valori

A seconda del ruolo e delle mansioni che dovrai svolgere, metti in evidenza le competenze che ti caratterizzano e che potrebbero aiutarti nello svolgimento di quelle determinate attività. Inoltre, per rendere il tuo curriculum perfetto - e per prepararti per un eventuale colloquio - è sempre bene reperire delle informazioni sull’azienda, come ad esempio la sua “mission” ed i valori su cui si basa. Così facendo, ti sarà possibile dar risalto alle attitudini che combaciano per risultare il candidato più adatto per lavorare all’interno di quello specifico contesto.

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