Il mercato del lavoro, oggi, è sempre più competitivo. Persino ottenere un colloquio di lavoro non è semplice...ma se ce l'hai fatta, fai in modo di non danneggiare il tuo appuntamento con una frase infelice o un comportamento inappropriato. Scopri come.
Per aiutarti a capire cosa evitare durante la tua intervista, abbiamo stilato una "blacklist" di ciò che i selezionatori detestano maggiormente.
Non solo...di seguito anche alcuni comportamenti fastidiosi adottati da alcuni recruiter che possono aiutarti a gestire meglio la situazione.
Cosa non sopportano i selezionatori
Cerca di arrivare sempre preparato al tuo colloquio. Evita, se possibile, di improvvisare.
La lettura di questo articolo può aiutarti: Non arrivare impreparato al tuo primo colloquio di lavoro. Scopri come.
Non assumere un atteggiamento scocciato o supponente, è riconosciuto come una delle principali cause di insuccesso.
Evita di dare la colpa agli altri per giustificare un insuccesso lavorativo o un incidente di percorso, è importante che tu ti assuma le tue responsabilità e, soprattutto, che tu sia autocritico.
Non arrivare in ritardo, i ritardi sono poco tollerati anche in caso di motivazioni valide.
Cerca di essere chiaro ed esaustivo, essere troppo prolisso non ti aiuta. Infiniti giri di parole alimentano solo noia e distolgono l'attenzione del tuo interlocutore dai punti davvero importanti sui quali vale maggiormente la pena concentrarsi.
Non parlare male del tuo precedente lavoro, del tuo ex responsabile e dei tuoi ex colleghi, questo atteggiamento ti identificherebbe come una persona poco rispettosa nonché come il collega di scrivania che nessuno vorrebbe mai avere.
Non dare troppa confidenza e non utilizzare un linguaggio troppo gergale con espressioni poco eleganti e adatte al contesto in cui ti trovi.
L'atteggiamento dei selezionatori, spesso, può mandarti in crisi. Non demoralizzarti e cerca di concentrarti sul tuo obiettivo.
Ci sono una serie di atteggiamenti, spesso adottati dai selezionatori che potrebbero sconfortarti o semplicemente infastidirti. Vediamone alcuni insieme. Certi che, questo piccolo vademecum possa aiutarti a gestire nel migliore dei modi il tuo colloquio.
Ricordati che, spesso, nulla è lasciato al caso. Alcuni comportamenti adottati dai recruiter servono unicamente per metterti alla prova.
A volte possono tenerti sulle spine, fornendoti pochissime informazioni sull'azienda e sulla posizione ricercata. Cerca sempre di essere gentile e chiedere con educazione maggiori informazioni in merito. La tua curiosità potrebbe essere premiata. E' un tuo diritto sapere e conoscere maggiori info sul tuo futuro ruolo e per quale società dovrai lavorare. Se non ottieni risposte esaustive e concrete non insistere, probabilmente avrai l'occasione di approfondire tutto ciò in un secondo colloquio.
Può capitarti di avere di fronte un interlocutore che ti osservi con aria di superiorità, o nella peggiore delle ipotesi che guardi il cellulare dandoti poca attenzione e, ancora, che rimanga totalmente inespressivo di fronte a ogni tua spiegazione. Non demoralizzarti e sopratutto non intimidirti, dimostra che serve ben altro per farti sentire inappropriato.
Ricordati che non sono solo loro a selezionare te ma anche tu a selezionare dove lavorare.
Certi che questo articolo possa facilitare i tuoi primi passi nella strada verso un colloquio di lavoro di successo, ti invitiamo a continuare a seguirci per scoprire tanti nuovi consigli utili per il tuo futuro lavorativo.